Visitando gli scavi e passeggiando tra le rovine di quella che fu un’antica civiltà, inevitabilmente proverai il desiderio di immaginare com’erano gli edifici, i monumenti, le case; insomma cercherai con la tua fantasia di mettere insieme quelle pietre e dargli una forma.
Ora puoi scoprire come era Pompei 2000 anni fa grazie alle ricostruzioni 3D e alla nuova APP Pompeii Touch, disponibile su tablet e smartphone.
Pompeii Touch non è solo un’applicazione per smartphone, é soprattutto un progetto culturale che vuole valorizzare l’immenso patrimonio conosciuto in tutto il Mondo dell’Antica città di Pompei.
Condividendo appieno gli obiettivi del team di sviluppo guidati da Raffaele Gentiluomo, ho deciso di provare questa app, di scaricarla sul mio ipad e di consigliartela.
Scaricabile da tutti i market come Apple Store, Google Play, Amazon e Windows Phone, Pompeii Touch ti catapulterà nelle rappresentazioni grafiche tridimensionali di quelli che sono i punti di interesse più importanti del sito archeologico, come la Basilica, le Terme Stabiane, l’Anfiteatro, Via dell’abbondanza e tanti altri.
Ti basterà cliccare sull’edificio che vuoi veder ricostruito nel suo antico splendore e con un semplice Touch potrai vedere trasformarsi l’immagine in quella che, approfonditi studi effettuati da esperti archeologici e storici d’arte, hanno elaborato come corrispondente alla realtà prima della distruzione del 79 d.c.
L’utilizzo di avanzate tecnologiche nell’ambito della Computer Grafica 3D ha consentito la realizzazione di uno strumento innovativo e utilizzabile con estrema semplicità, destinato sia al turista in visita al sito archeologico che vuole approfondire la conoscenza, sia a chi è interessato per scopi didattici, scientifici e culturali a fruire di contenuti innovativi ed in continua evoluzione riguardanti il sito archeologico di Pompei.
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